ECONOMIA
La
città di Lodi ha una lunga tradizione nell'industria agroalimentare
e artigianale (ceramica e cosmesi). Nell'ultimo secolo, inoltre,
Lodi ha avuto una crescita notevole grazie agli scambi commerciali
(costruzione di nuove tangenziali), allo sviluppo di tecnologie
per l'ambiente (grazie all'ottima quantità di riciclo che
gli abitanti lodigiani producono e alla tecnologia del teleriscaldamento).
Lodi
ha una notevole attività bancaria: la Banca Popolare di
Lodi (ora del Gruppo Banco Popolare) è stata la prima banca
popolare sorta in Italia, fondata dal lodigiano Tiziano Zalli.
Ha avuto un impatto molto profondo con la città e gli abitanti.
Un'altra banca che si distingue maggiormente nella provincia è
il Credito Cooperativo Laudense.
Nel
1945 si cominciò ad estrarre il gas metano (dai pozzi della
vicina Caviaga) e a sperimentarne le applicazioni nel locale centro
studi dell'AGIP. La città fu la prima in Italia a servirsi
del metano per usi domestici e industriali.
Si
ricorda inoltre che Lodi è stata una delle prime città
ad essere cablata di cavi in fibra ottica, inizialmente per la
trasmissione di TV via cavo, poi per il progetto Socrate di Telecom
Italia e infine per la trasmissione di dati.
Lodi
è la sede dell'Istituto Sperimentale per le Colture Foraggere,
retto dal 1948 al 1976 dall'illustre agronomo Giovanni Haussmann.
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